I nomi della cartomanzia che si trovano nei vari siti sono davvero tanti, Sibilla, Alessia, Benedetta, Carmela, Pietro, Osvaldo, Ivan, Francesco Cartomante; alcuni molto esotici come Democle, Horus, Morgana, Krishna. Vi siete chiesti quanti di questi sono veri e quanti inventati ad arte per stupire o per celare la vera identità?
Esistono nomi collegati a visi e anche a brand ma la maggior parte sembrano inventati ad arte e messi lì a caso. Per cosa? Attrarre più persone possibili, non a caso la maggior parte di queste cartomanti, le si trova raggruppate in siti dove più che un servizio di cartomanzia serio e personalizzato si trova una perfetta macchina industriale per imbrogliare gli utenti.
La cartomanzia è un’arte divinatoria che si acquisisce con il tempo e l’interpretazione delle carte avviene seguendo un lungo percorso di studio. Leggere le carte è importante ma non così essenziale. La caratteristica importante è il dono della sensitività, ovvero quella intuizione che consente al cartomante di interpretare al meglio lo strumento delle carte. Questa virtù non è acquisibile o c’è o non c’è.
“…Cartomante, consulto professionale h 24, con una semplice telefonata risolverai i tuoi dubbi e i tuoi guai…” Se questo è quello che vuoi allora non rivolgerti a Sarah. Sarah è una vera professionista delle carte che si occupa da anni di aiutare le persone che soffrono a causa di questioni d’amore. Sarah ha aiutato migliaia di coppie a sbloccare situazioni, apparentemente finite, ridando nuova linfa al rapporto di coppia.
Vi darò la mia risposta. Il sensitivo si colloca a metà strada tra chi non è per niente sensitivo e il veggente. Esistono poi due categorie di sensitivi:
Il sensitivo è semplicemente un individuo che in grado di vedere, ascoltare, sentire, percepire, gustare o avere intuizioni oltre i confini del mondo fisico. È difficile, forse addirittura impossibile, definire con fermezza ciò che la società considera la percezione “normale”. Dopotutto, siamo condizionati a credere che la nostra percezione della realtà sia abbastanza concreta: presumiamo che tutti conoscano il cielo come blu o possano rilevare quando qualcuno è di umore irritabile. Ma mentre continuiamo ad espandere questo spettro sensoriale, ci rendiamo presto conto che alcuni sensi diventano sempre meno comuni tra i nostri coetanei. È attraverso questa consapevolezza che molti di noi diventano consapevoli dei nostri doni psichici unici e intrinseci.
La risposta è sì, assolutamente, la cartomante deve essere anche una sensitiva. Senza questo dono, sarebbe solamente un’interpretazione delle carte a livello puramente simbolico. La lettura delle carte è un metodo molto antico di lettura e interpretazione degli eventi della vita. Va intesa come un’opportunità per cogliere le occasioni e le opportunità che l’esistenza può offrire!
La chiaroveggenza è un dono molto speciale con cui sono nati alcuni esseri umani. Molti di loro lo usano per aiutare le persone a trovare un significato migliore nelle loro vite e risolvere conflitti enigmatici. In termini di chiaroveggenza e occultismo però, ci sono molti dilettanti sul mercato. Quando chiediamo consiglio e aiuto a un cartomante è necessario sapere quali sono i tratti che identificano un buon veggente. È innegabile che quando una persona richiede i servizi di un chiaroveggente, è perché si trova in una situazione difficile; che richiede un’attenzione professionale. A volte attraversiamo momenti di fragilità e ci sentiamo esposti a situazioni terribili che affliggono le nostre vite.
In una situazione del genere, vogliamo che la persona che ci aiuta sia in buona fede e che non sia una truffa. I buoni veggenti sono onesti e chiari e fin dall’inizio operano con un trattamento caloroso e sincero. Il fatto che un veggente sia vicino o lontano ma abbia un comportamento empatico con le persone, sarà essenziale! Questo perché il potere di un veggente non risiede solo nelle carte, ma nella sua capacità di vedere oltre lo sguardo di una persona. I sensitivi che offrono servizi personali sono, secondo questa regola, una buona opzione quando si tratta di cercare un approccio più vicino e una migliore qualità del servizio.
Ricordatevi che la cartomante non è né una maga, né una strega, non può darvi certezze, non può fare miracoli, non cura malattie, non ha il potere di evitare disgrazie né di risolvere i problemi.
Andate oltre i vari nomi: Osvaldo, Ivan, Francesco cartomante, Democle, Horus, Morgana ecc…. e cercate di capire chi chiamerete. Se siete interessati a questioni d’amore e volete conoscere Sarah visitate questo sito, troverete ciò che vi abbiamo descritto sopra né più né meno.
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